Informativa sul rischio “Crypto Center”
- Informazioni generali
- Crypto Center S.r.l. con sede legale in Castellammare di Stabia (NA), Via Marconi 50, 80053 (di seguito “Crypto Center”, la “Società” o “Noi”) è la società proprietaria della piattaforma (di seguito la “Piattaforma”) disponibile all’indirizzo www.thecryptocenter.it
- Attraverso la Piattaforma, Crypto Center offre un servizio di scambio di digital assets. In particolare fornisce, a titolo professionale, servizi funzionali all’utilizzo, alla conservazione e allo scambio di valute virtuali in altre dello stesso genere ovvero in valute aventi corso legale (“fiat”). In tale ambito, la Società offre agli utenti di ottenere un wallet di tipo custodial o hosted wallet. Tali Servizi possono essere offerti anche all’interno di negozi fisici di proprietà della Società (collettivamente, i “Servizi”).
- Per l’ordinamento italiano, l’attività di Crypto Center rientra nella definizione di Prestatore di servizi relativi all’utilizzo di valuta virtuali ai sensi del D.lgs. 231/2007, art. 1, co. 2, lett. ff ed è tenuta, in ragione dell’art. 17-bis, co. 8-bis del D.lgs. 141/2010, all’iscrizione in una sezione speciale del registro gestito dall’Organismo Agenti e Mediatori (OAM).
- Crypto Center, in quanto prestatore di servizi relativi all’utilizzo di valuta virtuali è tenuta anche al rispetto degli obblighi imposti ai soggetti obbligati dalla normativa antiriciclaggio (AML).
- La Piattaforma e i Servizi non sono offerti, né possono essere utilizzati da persone fisiche o giuridiche che abbiano la residenza o la sede legale nei Paesi indicati dalle autorità europee come blacklisted negli appositi elenchi accessibili al seguente link: https://www.ecb.europa.eu/paym/integration/retail/sepa/html/index.en.html.
- Tramite la Piattaforma non è possibile partecipare o aderire a Initial Coin Offering (ICO).
- Accettando le presente l’Informativa sul Rischio, l’Utente dichiara di aver letto, compreso e accettato anche i Termini e Condizioni della Piattaforma, le disposizioni in materia di Antiriciclaggio, e l’Informativa Privacy che disciplinano globalmente il rapporto tra l’Utente e Crypto Center.
2. Informazioni sulle valute virtuali
- Con il termine “valute virtuali” si intende la rappresentazione digitale di valore, non emessa né garantita da una banca centrale o da un’autorità pubblica, non necessariamente collegata a una valuta avente corso legale, utilizzata come mezzo di scambio per l’acquisto di beni e servizi o per finalità di investimento e trasferita, archiviata e negoziata elettronicamente, ai sensi del D.Lgs. n. 125/2019.
- Le valute virtuali, nonché le valute fiat, acquistabili, vendibili o convertibili sulla Piattaforma sono esclusivamente quelle comunicate all’Utente all’interno della Piattaforma.
- Per comprendere i rischi derivanti dall’utilizzo di valute virtuali, bisogna conoscerne le caratteristiche principali. Sebbene ciascuna valuta virtuale abbia propri meccanismi di funzionamento, la maggior parte di esse, presenta le seguenti caratteristiche:
- sono create da un emittente privato (nel caso delle c.d. valute centralizzate), ovvero, in via diffusa, da utenti che utilizzano software altamente sofisticati all’interno di reti aperte (nel caso delle c.d. valute decentralizzate);
- sono movimentate attraverso portafogli elettronici (o wallet) che si possono salvare sul proprio computer o su uno smartphone, ovvero che possono essere accessibili e consultabili via web a seguito di meccanismi di registrazione e autenticazione. Crypto Center offre agli utenti di ottenere un wallet di tipo custodial o hosted wallet.
- possono essere acquistate anche con moneta fiat su una piattaforma di scambio che offre il servizio di acquisto, vendita e conversione delle valute virtuali con moneta fiat, ovvero ricevute online direttamente da qualcuno che le possiede, per poi essere detenute su un wallet di tipo custodial, ovvero su un proprio wallet esterno alla piattaforma;
- le transazioni tramite le quali vengono trasferite le valute virtuali sono tecnicamente irreversibili cioè non è possibile chiederne l’annullamento.
3. RISCHI CONNESSI ALL’UTILIZZO DI VALUTE VIRTUALI
Le negoziazioni di acquisto, vendita e conversione di valuta virtuale e digital asset comportano alcuni rischi. I rischi includono a titolo meramente esemplificativo e non esaustivo:
- Carenza di informazioni: in assenza di obblighi informativi può risultare difficile reperire indicazioni affidabili per comprendere il funzionamento, i costi, il valore e i rischi di ciascun tipo di valuta virtuale;
- Assenza di tutele legali e contrattuali: l’acquisto, lo scambio e l’utilizzo di valute virtuali non sono assistiti da tutele legali e/o contrattuali analoghe a quelle che accompagnano le operazioni in valuta avente corso legale; le transazioni in valuta virtuale sono quasi sempre tecnicamente irreversibili;
- Assenza di forme di controllo e vigilanza: l’emissione e la gestione di valute virtuali, compresa la conversione in moneta fiat sono attività non soggette a vigilanza da parte di alcuna altra autorità in Italia;
- Assenza di forme di tutela o garanzia delle somme depositate: in caso di condotta fraudolenta, di fallimento o cessazione di attività delle piattaforme di scambio non esistono tutele normative specifiche atte a coprire le perdite subite. Analogamente, per le somme in valuta virtuale depositate presso terzi non operano i tradizionali strumenti di tutela, quali i sistemi di garanzia dei depositi;
- Elevata volatilità del valore e rischi di perdite: il valore delle valute virtuali è caratterizzato da una grande volatilità, anche a causa dei meccanismi di formazione dei prezzi e dall’assenza di un’autorità centrale in grado di intervenire per stabilizzarne il valore. Tale circostanza può comportare perdite in caso di detenzione di valuta virtuale;
- Rischio di utilizzo per finalità criminali e illecite: la rete di valute virtuali può prestarsi a essere utilizzata per transazioni connesse ad attività criminali, incluso il riciclaggio di denaro da evitare con adeguati presidi antiriciclaggio;
- Rischio legale: lo status legale delle valute virtuali e di determinati digital asset è incerto. Ciò può comportare che la detenzione o lo scambio in taluni Paesi può essere suscettibile di espressa regolamentazione, così come di divieto da parte delle autorità pubbliche;
- Rischio di mercato: il mercato delle valute virtuali e dei digital asset è ancora nuovo e incerto. Nessuno dovrebbe investire fondi in questo mercato o speculare se non è disponibile a subire delle perdite, ovvero se on è preparato a perdere l’intero investimento;
- Rischio di controparte: la presenza di valute virtuali o di digital asset in deposito anche attraverso l’erogazione di servizi di terze parti comporta dei rischi di custodia. Tali rischi comprendono violazioni della sicurezza, rischio di perdita, blocchi nell’operatività degli exchange (i.e. i siti web che permettono di scambiare valute virtuali con altre dello stesso genere ovvero valute fiat). Gli utenti finali hanno l’obbligo di porre in essere ogni cautela possibile per evitare, o eliminare il più possibile, le giacenze di valute virtuali e digital asset negli hosted wallet messi a disposizione dalle piattaforme di scambio;
- Rischi di conversione, acquisto e vendita: oltre ai rischi di liquidità, i valori delle valute virtuali in qualsiasi mercato sono molto volatili e possono subire cambiamenti improvvisi. I partecipanti che scambiano, acquistano o vendono valute virtuali e digital asset devono prestare particolare attenzione al modo in cui il valore può essere influenzato da cambiamenti o informazioni improvvise. Inoltre, il partecipante si espone al rischio di non essere in grado di convertire le valute virtuali valuta fiat anche per un lungo periodo;
- Rischio di liquidità: i mercati delle valute virtuali hanno vari gradi di liquidità. Alcuni sono piuttosto liquidi, mentre altri potrebbero essere meno liquidi. Questi ultimi possono amplificare la volatilità del prezzo.